I salumi sono preparati a base di carne cotta o cruda tipici italiani. Solitamente è utilizzata carne suina, ma può provenire anche da altre fonti (bovino, asino, pecora, cinghiale, cervo, oca, ecc…). Sono adeguadamente trattati per aumentarne la conservabilità e talvolta sono speziati per esaltarne il sapore. I salumi sono definiti “insaccati” se la carne è contenuta all’interno di un “contenitore”.
I salumi possono essere mangiati in svariati modi: assoluti accompagnati da un buon bicchiere di vino, accompagnati da una selezione di formaggi, all’interno di un bel panino o di un gustoso rustico come il tortano napoletano.
All’interno del nostro shop è disponibile un’ampia scelta, noi di Laraspata vi consigliamo la seguente selezione:
Salame Napoli: come indica il nome stesso, il salame Napoli è un prodotto tipico della regione Campania. Ad un esame esterno appare sotto forma di cilindro legato con spago a otto spicchi, lungo tra i 30 e i 40 centimetri e di diametro intorno ai 6 e i 7 centimetri. La superficie esterna è color bianco-grigio. È un salame ad impasto compatto a grana media, di sapore asciutto e poco speziato. Il colore interno è rosso vivo per la carne e bianco acceso per il grasso. È composto al 70% da carne fresca di maiale, al 30% da pancetta suina, al 2,2% di sale e all’occorrenza di aromi vari come pepe, peperoncino, chiodi di garofano, ecc.
Salame Napoli Galbani: si tratta di un salame a grana grossa; il sapore è consistente, intenso e leggermente affumicato dovuto al lento processo di affumicatura con legno di faggio a cui il salame è sottoposto. La forma esterna è allungata, il colore della carne è rosso vivo; presenta pepe nero in grani e una leggera piumatura bianca sulla superficie esterna del tutto naturale.
Salame Napoli Fiorucci: è un insaccato di puro suino aromatizzato finemente con spezie come pepe o peperoncino, viene sottoposto a stagionatura lenta per almeno due mesi. Il profumo è deciso e vibrante e il sapore intenso con accenni di note aromatiche, soprattutto pepe nero e peperoncino. La sua realizzazione lo rende un salume estremamente versatile, ideale per panini, antipasti, pizze e focacce.
Prosciutto cotto senza glutine: il prosciutto cotto senza glutine viene lavorato senza la tradizionale aggiunta di polifosfati e addensanti e non subiscono il processo di salagione in salamoia, ovvero in apposite soluzioni acquose alimentari per carni che, tra le altre cose, possono contenere glutine. Vengono cotti in forni appositi, dove non sono stati cotti salumi contenenti glutine o tracce di glutine. Nonostante la carne sia naturalmente priva di glutine, gli additivi, gli aromi e i coadiuvanti che vengono impiegati nella realizzazione del prosciutto cotto, oppure la contaminazione accidentale durante il processo di lavorazione, possono renderlo pericoloso per le persone intolleranti al glutine. Per questo esistono in commercio numerose tipologie di prosciutto cotto senza glutine.
Prosciutto crudo Di Parma: è realizzato interamente senza additivi e conservanti, per un prodotto genuino e naturale, nel rispetto della tradizione. La carne, prodotta dalla coscia del maiale, viene sottoposta a stagionatura lenta, nel clima ideale delle soleggiate colline della provincia di Parma e segue rigidamente le regole stabilite dal Consorzio di Parma. Si tratta di un prodotto ad alto contenuto proteico e a basso contenuto di grassi, ideale anche per diete ipocaloriche, per l'alimentazione di sportivi, bambini e anziani. Fornisce all'organismo grassi insaturi come l'acido oleico e vitamine del gruppo B. Un vero e proprio piacere per il palato, ma anche per il resto del corpo. Il prosciutto crudo di Parma è un prodotto DOP. Può essere abbinato con il melone, con l'arrosto o servito con la celebre rosa di Parma.
Bresaola punta d'anca: prodotta in Valtellina, la bresaola è un taglio pregiato ed un salume estremamente nutriente grazie al suo basso contenuto di grassi ma al suo elevato contenuto di proteine, sali minerali e ferro, aggiunte durante la tradizionale lavorazione con sale e minerali. È bresaola punta d'anca quando la carne è derivata dalla parte più pregiata della coscia dei bovini. La stagionatura dura dalle quattro alle otto settimane e avviene interamente nel clima secco di alta montagna, per donare sulle tavole un prodotto fresco, dal sapore dolce e morbido e dalle caratteristiche uniche.
Speck Senfter: dopo aver selezionati i tagli migliori di cosce suine, la carne salmistrata viene tenuta in salamoia per tre settimane e affumicata a 20 gradi per sette giorni. Per altre diciotto settimane, lo speck viene stagionato in celle controllate, ad apposite condizioni di temperatura e umidità. Una storia che dura da oltre 150 anni, per portare sulle tavole di tutto il mondo il gusto e la passione della macelleria artigianale Senfter.