I filetti di orata Mareperla, in pezzatura di peso tra i 170 e i 250 grammi ciascuno, vengono porzionati singolarmente e surgelati con ancora la pelle.

La loro origine è scrupolosamente controllata: provengono infatti da allevamenti realizzati con metodi sostenibili, pesca sostenibile o acquaponica, ottenuta tramite l'impiego di ami, strascico o palangari.

Le principali zone di origine sono Olanda e Turchia, mentre la zona di pesca è identificabile come l'area del Mar Mediterraneo denominata zona FAO 37.

I filetti vengono imballati subito al termine del processo di lavorazione in cartoni del peso di 5 chilogrammi ciascuno.

Al fine della protezione del prodotto viene inoltre praticato un procedimenti di glassatura, che ammonta a circa il 20/25%.

Commercializzati con il nome comune di orata, questi filetti appartengono a pesci il cui nome scientifico è "Spaurus aurata".

Come possono essere cucinati questi filetti di orata?

I filetti di orata surgelata Mareperla sono una soluzione perfetta per un secondo leggero ma nello stesso tempo gustoso e nutriente, ideale per completare un pasto sano.

Ottimi sia a pranzo sia a cena, si prestano ad innumerevoli preparazioni diverse, così come a svariati abbinamenti di contorni, secondo i gusti personali di ciascuno (e in base al tempo che realmente si ha a disposizione per cucinare).

Le ricette più semplici e rapide che possono essere realizzate con questi filetti di orata sono l'orata al vapore oppure impanata in padella: nel primo caso, è sufficiente collocare i filetti, senza nemmeno la necessità di scongelarli preventivamente, in un cestello specifico per la cottura a vapore. Nell'arco di non più di una decina di minuti, quarto d'ora al massimo, i filetti saranno perfettamente cotti e pronti per essere serviti, con la semplice aggiunta di qualche erba aromatica, un filo di olio EVO e magari una spruzzatina di limone.

Per la seconda preparazione, invece, i filetti vanno impanati semplicemente con un po' di pangrattato e poi passati per pochi minuti in una padella leggermente unta o nel forno preriscaldato a circa 180 gradi: a cottura ultimata, si sarà formata così una fantastica crosticina croccante, perfetta per abbinarsi ad una fresca insalata mista o a qualche patata al forno.