Friol è il miglior olio per friggere presente in commercio, sin dal 1985. Nella confezione in latta da 25 litri, olio Friol risponde ai professionisti della ristorazione che hanno esigenza di un grande formato per fritture in quantitativi elevati. Un olio ideale per friggere che onserva tutto il gusto originale dei cibi, facendoli rimanere dorati fuori e morbidi dentro: infatti tra tutti i tipi di olio, Friol è l’olio per friggere migliore, poiché protegge gli alimenti durante la frittura. I fritti assorbono il 20% di olio in meno e risultano più croccanti e più asciutti.

Caratteristiche del Friol

• resiste alle alte temperature, anche fino a 230 gradi;
• triplica il numero di fritture, con una notevole riduzione dei costi per l’attività;
• le fritture saranno più fragranti perché non produce cattivi odori;
• non altera il sapore del cibo;
• è ideale tanto in padella quanto in friggitrice;
• contiene il 50% in meno di grassi saturi rispetto alla formula precedente;
• senza olio di palma;
• diminuisce la formazione di schiuma;
• gli alimenti assorbono il 20% di olio in meno;
• fritture più croccanti e più asciutte.

Come utilizzare il Friol?

Per fritture professionali si consiglia di friggere usando abbondante olio Friol in padelle profonde per ridurre al minimo la superficie a contatto con l’aria, immergendo completamente il cibo nell’olio caldo. Gli ingredienti non vanno immersi nell’olio bollente se sono molto bagnati o nel caso in cui grondino acqua per impedire schizzi pericolosi. Non bisogna aggiungere il sale durante la frittura per evitare di rendere molle la crosticina e di far penetrare olio negli alimenti. Il fritto va sgocciolato e poi adagiato sulla carta assorbente. Aggiungere il sale rimestando mentre la frittura è ancora calda.

Per ottenere fritture più croccanti, come nel caso di calamari e gamberi, si suggerisce di panare gli ingredienti con farina di semola in assoluto oppure miscelandola alla farina di riso. L’olio Friol non va utilizzato più volte e si sconsiglia di friggere a temperature eccessive. Divenuto nel tempo l’emblema delle fritture italiane per merito della sua particolare bottiglia rossa, olio Friol dà il meglio di sé quando usato alle temperature suggerite riportate di seguito:

• patatine e crocchette: fino a 175 gradi;
• verdure e ortaggi: fino a 170 gradi;
• carne, pesce e crostacei, dolci: fino a 180 gradi.

Per non alterare le qualità di olio Friol, conservare la confezione in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce solare diretta e da sorgenti di calore.