I rustici salati sono un'ottima soluzione per chi ama sapori forti e particolari, utilizzando ingredienti semplici e che si trovano spesso nel proprio frigo, come formaggi o salumi. Questi sono infatti ottimi per farcire pizze rustiche o torte salate, per questo oggi vogliamo introdurre una ricetta facile da realizzare e che porterà via non molto tempo: il tortano napoletano. Questa è una ricetta tipica della cucina napoletana, può essere un ottimo antipasto per il pranzo di Pasqua, o un delizioso spuntino tra un pasto e l'altro. Inoltre la sua semplicità di realizzazione lo rendono un ottima alternativa alla pizza o al pane stesso, essendo morbido e molto saporito. Realizzare il tortano napoletano è molto semplice e vogliamo aiutarvi a mettere in pratica la ricetta inmodo semplice.
Poche sono infatti le cose da fare per preparare questa pietanza gustosa e ricca di sapori.
Ingredienti per il tortano napoletano
Per preparare il tortano napoletano sono necessari 500g di farina 00; 200ml di acqua, 80ml di latte, 6g di lievito di birra possibilmente fresco, un cucchiaio di zucchero o a scelta anche del miele, 5g di sale fino, pepe nero, 100g di burro morbido.
Per il ripieno sono necessari 100g di salame napoli tagliato a cubetti, 100g di salsiccia secca tagliata a fette, 150g di provolone ma se preferite anche della scamorza tagliata a cubetti, e 100g di prosciutto crudo e cotto tagliato anch'esso a cubetti.
Preparazione del tortano napoletano
Innanzitutto bisogna far intiepidire sia l'acqua che il latte, senza però portarli a temperature elevate.
Questo eviterà che il lievito si blocchi e non faccia più crescere l'impasto.
In una ciotola invece setacciamo la farina mischiandola al pepe nero. Questo può essere aggiunto nelle quantità desiderate. Sbricioleremo il lievito di birra, aggiungeremo lo zucchero (o il miele se preferite), e verseremo l'acqua e il latte caldo.
Come ultima cosa verseremo il sale e inizieremo ad impastare il tutto. Prima di trasferirlo sul tavolo, ci assicureremo che questo si è coperto di farina, dove poi appoggeremo l'impasto e contineremo a lavorarlo fino a renderlo liscio e morbido.
Man mano che impasteremo il panetto lo allargheremo e vi inseriremo dei pezzetti di burro, contineremo poi ad impastare per amalgamare il tutto e continueremo così fino a quando non avremo utilizzato tutto il burro previsto. Se durante la lavorazione l'impasto dovesse diventare troppo appiccicoso, dovremo aggiungere della farina, che cospargeremo sul piano di lavoro.
Finita la lavorazione del panetto, creeremo un'incisione a X sulla parte superiore, lo adageremo in una ciotola che copriremo con della pellicola trasparente, e lo lasceremo lievitare per almeno 3 ore, possibilmente in un luogo abbastanza tiepido. Alla fine di questo periodo il panetto dovrà aver
raddoppiato il suo volume.
A questo punto dovremo imburrare e infarinare lo stampo a ciambella, dove verseremo l'impasto.
Sul piano di lavoro invece verseremo altra farina, e adageremo il panetto a cui daremo una forma rettangolare di circa 28 per 33 cm. A questo punto non dovremo far altro che distribuire in maniera uniforme i salumi vari e il formaggio. Finita questa fase, arrotoleremo l'impasto e lo disporremo
all'interno dello stampo a ciambella, chiudendo poi le due estremità.Aggiungeremo quindi dei pezzetti di burro sulla parte superiore dell'impasto e lo lasceremo lievitare ancora in un luogo tiepido per un'altra ora.
Come cuocere il tortano napoletano?
Prima di inserire l'impasto nel forno, porteremo quest'ultimo ad una temperatura di 180°, facendolo quindi riscaldare, dopodichè inseriremo lo stampo a ciambella nel forno e faremo cuocere il tutto per circa 40 minuti.
Il tortano dovrà assumere un aspetto dorato, e dovremo assicurarci che sia ben cotto. Passati 40 minuti potremo tirarlo fuori dal forno e lasciarlo freddare per poi poterlo servire a tavola.
Come servire il tortano napoletano?
Il tortano napoletano è buono freddo, soprattutto quando tutti gli ingredienti si sono amalgamati tra di loro, ma volendo può essere consumato anche caldo, dipende un po' dai gusti di ognuno.
Inoltre la sua conservazione è perfetta, in quanto l'interno rimane umido e morbido anche il secondo giorno, rendendolo squisito. Volendo è possibile riscaldarlo in forno per qualche minuto, in questo modo gli doneremo nuova fragranza e potremo gustarlo nuovamente assaporandone meglio i sapori.
Con questo rustico il pranzo di Pasqua diverrà un'occasione ancora più bella da festeggiare.